La Balagne è la zona interna dell’arrondissement di Calvi, una delle regioni della Corsica. È chiamata giardino della Corsica, definizione dovuta alla particolare fertilità del territorio e all’abbondanza dei prodotti dei prodotti della terra. Gravita attorno a Calvì dove si trovano alcune delle spiagge della Corsica più belle. L’ho visitata in più volte e ogni volta ho scoperto qualche cosa di nuovo. Ti racconto tutte le mie scoperte.
La Balagne è una zona molto ricca di ambienti naturali molto diversi fra loro: dalla zona desertica del Desert des Agriates, alle meravigliose spiagge della zona Calvì-Ile Rousse servite da un comodissimo treno delle spiagge, fino alle montagne verdi che proteggono grandi vigneti.
La Balagne è una zona molto particolare dove puoi permetterti di fare il bagno delle limpidissime acque della spiaggia di Calvì mentre guardi le montagne innevate.
La Balagne: come arrivare
Io ci sono sempre arrivata partendo con la Corsica Ferries da Savona, ma nella stagione estiva le possibilità sono praticamente infinite: i porti in Corsica sono molti e le possibilità di raggiungerli sono dalla Sardegna, dalla Toscana, dalla Francia oltre che dalla Liguria. La tratta più comoda per arrivare direttamente nel cuore della Balagne è la tratta che da Genova arriva direttamente a Ile Rousse.
Se arrivi in Corsica attraverso le città di Bastia e Ajaccio puoi raggiungere la Balagne con il treno incrociando da Ile Rouse a Calvì la famosa linea ferroviaria che viene chiamata treno delle spiagge.
Ile rousse: in Balagne la prima città della Corsica
L’Ile Rousse è una di quelle località che ho sempre creduto essere particolarmente snob. Ma io sono un po’ prevenuta dalla musicalità del nome. Certo vedere questa località a maggio non è la stessa cosa che vederla in agosto e per le condizioni climatiche che la cittadina ci aveva riservato per il nostro passaggio mi è sembrata, invece, aspra e selvaggia. Sferzata da raffiche di vento a 120 km/h, il cielo terso e i colori del mare, dell’elicriso e del verde che sembravano modificati artificialmente nel contrasto.
La “vera” Ile Rousse è un piccolo promontorio allungato verso il mare che deve il suo nome al colore della roccia, abbastanza tipico sul lato ovest della Corsica, è sovrastata da un torre genovese che può essere raggiunta a piedi o con un trenino, e ha messo in mostra, nella giornata in cui ci sono passata io, tutta la forza del mare e del vento.
È contornata da spiagge che dicono essere meravigliose, ma che non ho potuto visitare per via del meteo non proprio favorevole e del tempo che è stato davvero tiranno.
Ile Rousse è stata la prima città ad essere fondata in Corsica da Paquale Paolì nel 1758. A Ile Rousse la piazza è sterrata e circondata da platani. Sulla piazza troneggia il monumento a Pasquale Paolì che è considerato l’artefice della liberazione della Corsica.
A Ile Rouse, oltre alla bella piazza, alla bella passeggiata sul lungomare piena di ristoranti diretti alla spiaggia, non puoi mancare la visita al mercato coperto dove potrai trovare tutti i prodotti tipici della Corsica
Da Ile Rousse alle spalle della costa, potrai decidere di dirigerti verso Calvì costeggiando le più belle spiagge della Balagne, oppure addentrarti nel cuore della Balagne dove pittoreschi paesi dominano la costa e la valli.
Da non perdere Sant’Antonino insignito del marchio “più bei villaggi di Francia”, Calenzana, dove abbiamo assistito ad una suggestiva processione, Santa Reparata dove abbiamo fatto un’esperienza con gli asini.
Calvì, la cittadella fortificata
Calvì è una cittadella fortificata, un avamposto di guardia, un presidio militare che guardava verso il mare per difendere la terra dalle insidie che arrivavano dal mare: i conquistatori stranieri. Quella della Corsica è una storia tormentata che passa attraverso diverse dominazioni, attraverso il potere esercitato dagli stranieri sui Corsi, una storia fatta di personaggi famosissimi con un legame fortissimo con questa isola di governo francese e di geografia italiana. Indipendente dal punto di vista del carattere.
Calvì: la città Natale di Cristoforo Colombo
A Calvì sotto le mura fortificate della cittadella, c’è un busto in onore di Cristoforo Colombo. Non fa strano che il grande navigatore fosse arrivato su quest’isola, ma ai Corsi piace vantarsi del fatto che Cristoforo Colombo abbia origini Corse. Per questo nella cittadella ci sono molti richiami al navigatore. In via ufficiale non esistono prove della sua nascita in questa cittadina, ma nell’archivio della Compagnia delle Indie di Siviglia, ci sono documenti storici che provano che i galeoni diretti in Spagna fermavano a Calvì, quindi si può dedurre che anche Cristoforo Colombo sia passato da Calvì e non è da escludere che avesse preso casa o che avesse trasferito la famiglia o qualche affare in questa cittadina.
Calvì è arroccata su uno sperone, ai piedi delle sue mura si può godere dei colori caratteristici del mare di Corsica e anche del caratteristico panorama punteggiato da torri di avvistamento aggrappate alle scogliere più avanzate nel mare. La cittadella che è bellissima nella sua architettura militare, e che domina dall’alto il tratto di mare antistante, il porto di Calvi e la spiaggia, ti offre degli scorci particolarmente belli e scenografici. La spiaggia di maggio non tradisce le aspettative, l’acqua del mare è cristallina in tutte le sfumature del cobalto e dello smeraldo, le foglie di Posidonia le regalano quell’aspetto selvaggio che probabilmente un pochino perde in agosto.
La spiaggia di Calvì
La spiaggia di Calvi ha una particolarità, specialmente in alcune stagioni: puoi fare il bagno in un’acqua chiara e cristallina mentre ammiri le cime innevate.
A Calvì puoi cenare in spiaggia con i piedi nella sabbia: una vista superba sull porto turistico, sulla cittadella arroccata, tutto condito da un tramonto limpido.
Il trenino della Balagne o trenino delle spiagge
Il trenino della Balagne è un servizio estivo che viene svolto a favore del turismo da Calvì a Ile Rousse che fa fermate ad ogni spiaggia. I binari passano talmente vicino alla spiaggia e al mare, in alcuni tratti, che è davvero come fare un viaggio in una posizione provilegiata. Su alcuni tratti, come ad esempio sulla spiaggia di Calvi devi attraversare i binari per poter accedere alla sabbia.
La rete ferroviaria Corsa che viene affettuosamente chiamata U trinichellu, è una rete un pochino più ampia del tratto che costeggia le spiagge della Balagna perchè prende vita a Ponte Leccia, nel centro della Corsica, in montagna e si dirama verso Bastia, verso le spiagge della Balagne e verso Ajaccio passando da Corte, indicata come uno dei luoghi montani della Corsica da non perdere assolutamente.
Per chi, come i miei amici, non ha voglia di mettersi alla prova sulle strade un po’ ostiche della Corsica, U trinichellu, è davvero un’occasione per visitare le spiaggie, ma anche per arrivare nella zona di montagna (che anche io vorrei visitare).
Balagne: destinazione del benessere
Una delle ragioni che ci hanno portato nella Balagna è stata la partecipazione ad un evento dedicato al benessere.
O meglio dedicato ai prodotti della macchia mediterranea della Corsica e in particolare della regione della Balagna. L’evento ” incontri del benessere” , serviva per mostrare la produzione di prodotti naturali dedicati al benessere e alla bellezza prodotti con le erbe, i fiori e quello che la natura dell’isola può offire.
Tra le casette di legno che servivano da spazi espositivi per gli artigiani produttori, ho scoperto un fiorellino spontaneo della macchina che ha un nome che è tutto un programma, in francese, e che viene impiegato nelle più varie preparazioni: dai saponi, agli oli essenziali, alle creme per il viso e per il corpo.
Un fiorellino magico con un nome davvero altisonante
Immortelle: l’elicriso, il fiore di bellezza dell’Île de Beauté
Immortelle! E il nome non è un caso. I prodotti di bellezza che vengono prodotti con questo fiore, promettono di rendere immortale il tuo aspetto. Si perché il nome francese che ha tutta una sua musicalità, non è mica un caso: l’Immortelle non appassisce mai nemmeno dopo la raccolta e questa caratteristica la dice lunga su quanto promettono i prodotti creati con i suoi componenti.
L’elicriso è chiamato anche Immortelle, per la sua caratteristica di non appassire nemmeno dopo essere stato reciso. Viste le proprietà e visto anche l’ambiente della macchia mediterranea di Corsica, particolarmente adatto allo sviluppo di questa erba spontanea, che cresce in terreni rocciosi, in ambienti molto esposti al sole, nella regione della Balagne sono state avviate anche coltivazioni biologiche di questo miracoloso prodotto della natura (che ad onor del vero possiede anche notevoli doti curative per problemi medici non legati all’estetica). Ora sono perdutamente innamorata di questo fiorellino, del suo nome e possiedo un corredo notevole di bigliettini da visita di produttori che possiedono un e-commerce online e spediscono in italia.
Da Calvì a Santa Reparata: cosa fare in Balagne
Degustazione di vini di Balagne
La Balagne non è solo il giardino dalla Corsica, ma anche la vigna della Corsica. La particolare conformazione geografica della Balagne per la vicinanza al mare e con le spalle protette dalla montagna sono particolarmente adatte alla produzione del vino Corso. In particolare la Tenuta d’Alzipratu che si trova proprio in mezzo fra il mare e il Monte Grossu, che è la cima più alta di tutta la Corsica, usufruisce di questo speciale microclima per produrre il proprio vino che viene affinato in botti di cemento, di legno e anche in antiche anfore di terracotta tipiche della tradizione. Alla Tenuta D’Alzipratu è possibile effettuare degustazioni accompagnate da visite in vigna e in cantina.
Balagn’ane: l’azienda agricola con asini
Balagn’ane è il nome dell’azienda agricola che si trova a Santa Reparata di Balagne. È un’azienda agricola fuori dal comune che ha come attività principale l’allevamento degli asini. Sì, davvero ci sono tantissimi asini e asinelli che trotterellano dietro alle mamme asine. Gli asini sono docili e simpatici e l’azienda agricola vive dei prodotti dei quadrupedi e del trekking.
Da questa tenuta agricola è possibile fare escursioni a dorso d’asino per bambini e adulti accompagnati dai proprietari, ma è anche possibile assaggiare il pregiatissimo latte d’asina, che costa la “modestissima” cifra di 45€/L., o di acquistare i manufatti prodotti con il prezioso latte: creme di bellezza e saponi prodotti con il latte di asina e aromatizzati con le erbe della Corsica.
Calenzana nel periodo della processione
Calenzana è un paese in collina all’interno della Balagne. Alla fine di maggio nella domenica più vicina al 21 di maggio si svolge la processione in onore della Santa.
Santa Restitude infatti fu decapitata ma fu anche la protagonista di un miracolo che salvò il Paese dalla Peste.
Partecipare ad una processione religiosa in un piccolo paese molto devoto è un’esperienza toccante ed intensa. La Santa viene portata a braccia lungo le strade del paese che vengono “addobbate” con piccoli lumini votivi e candele. Il fiume di persone che seguono la Santa di muove tutto insieme lungo le vie illuminate debolmente dalle candeline. Le persone recitano preghiere tutto il tempo e scambiarsi una parola sembra quasi di violare un momento sacro.
Tutto il paese partecipa e la cosa più bella sono le porte e le finestre aperte delle case che sembrano salutare la Santa e accogliere la sua benedizione al passaggio.
Per organizzare il tuo viaggio in corsica potrebbe interessarti leggere altro
Come arrivare in Corsica: aereo e traghetto
GT20: la traversata della Corsica
Corsica in Bici: il GT20 per tutti
Bastia cosa vedere nella storica città della Corsica
Cosa mangiare in Corsica (e dove comprare e assaggiare i piatti tipici)
Saleccia: la spiaggia più bella della Corsica
PINNA QUESTE IMMAGINI IN PINTEREST
Lascia un commento